archeotrekking

Archeologia e Turismo

Con Coopera

Agriturismo L'Anichino
Località Marrucheti, Campagnatico, Grosseto

 

COOPERA archeologia e turismo - escursioni in maremma

Archeotrekking con Coopera Archeologia e Turismo

 Archeologia, Storia, Arte, Natura e Tradizioni sono gli ingredienti principali della mission che Coopera si pone.
Archeologi, Guide Ambientali e Turistiche, insieme per conoscere e riscoprire la Maremma come non l’avete mai vista prima.

I. Archeotrekking a Roselle. La città etrusco-romana.

parco archeologico roselle - escursioni in maremma

L’archeotrekking dell’Area Archeologica di Roselle ci porterà sui passi degli antichi abitanti etruschi e romani. Percorreremo insieme l’antico decumano sino ad arrivare nel cuore della città antica, nel Foro, dove si conservano anche le tracce più antiche dell’insediamento etrusco. Vedremo poi come si abitava nelle lussuose domus romane entrando nella Domus dei mosaici, con le sue terme private ed i suoi mosaici. Una piccola passeggiata verso la collina nord ci porterà alle terme pubbliche che diventeranno poi la prima cattedrale della diocesi di Roselle. Infine ci stupiremo della meravigliosa acustica dell’Anfiteatro romano e dopo aver visitato una casa etrusca del VI secolo a.C., costeggeremo le antiche e imponenti mura cittadine.

II. Vetulonia, la città antica dei metalli.

vetulonia - escursioni in maremma

Visita della Via dei Sepolcri, degli Scavi di Città e del Museo Civico Isidoro Falchi.
Vetulonia fu una delle città più ricche e raffinate della cultura etrusca. Grazie al controllo del bacino minerario delle Colline Metallifere i suoi fonditori diventarono tra i più capaci metallurghi del tempo ed in particolare esperti e rinomati conoscitori della produzione orafa, di cui molteplici esempi sono conservati oggi all’interno del locale Museo.
“Il Museo Civico Isidoro Falchi è articolato in sette sale che raccontano la storia della città e del territorio dalle origini, in età Villanoviana (IX-VIII secolo a.C.) fino all’epoca ellenistica e romana con i reperti provenienti da Costa Murata e Poggiarello Renzetti (fra i quali si segnalano le terrecotte architettoniche che decoravano il portico della c.d. ‘Casa di Medea’) oltre che da corredi funebri e stipi votive del periodo.”

III. I romani alla conquista dell’Etruria: la colonia di Cosa.

L’antica colonia di Cosa testimonia con i suoi resti monumentali e panoramici la vittoria di Roma sull’Etruria. La romanizzazione di questo territorio è raccontata in ogni singola pietra delle mura turrite, nei resti monumentali dell’Arx, nella piazza basolata del Foro, nei suoi quartieri residenziali, nelle tracce lasciate dal florido porto sottostante e dalle imponenti opere di drenaggio dai favolosi nomi di Spacco della Regina e Tagliata Etrusca. Una passeggiata tra storia e natura, all’ombra di olivi e macchia mediterranea, per riscoprire una piccola ma importante città nella storia dell’Etruria.

IV. Grosseto nel Medioevo. Da villaggio a città.

duomo grosseto - escursioni in maremma

Walking tour del centro storico che tocca le principali emergenze monumentali relative al Medioevo grossetano (Porta Vecchia, Piazza del Sale, Cassero senese, San Francesco, San Pietro, Duomo, Piazza della Palma, Via Aldobrandeschi).

museo grosseto - escursioni in maremma

A questo percorso si collega anche la ri-scoperta dei luoghi che sono stati scavati dall’Università di Siena nel corso delle lunghe campagne di scavi urbani e che hanno restituito emergenze di rilievo oggi non più visibili. Una sorta di visita alla scoperta delle origini “invisibili” della città Grosseto. Possibilità di visita del MAAM Museo Archeologico e d’Arte della Maremma e del Museolab Città di Grosseto.

V. Tarquinia e le sue tombe dipinte.

Visita alla Necropoli di Monterozzi, nel 2004 fu dichiarata dall’UNESCO “Patrimonio dell’Umanità” per la presenza di un eccezionale ciclo monumentale di tombe dipinte, definito come “la prima pagina della grande pittura italiana”. Si tratta del più grande dei cimiteri dell’antica città etrusca di Tarquinia, le cui tombe dipinte, ornate con scene figurate tra cui cacciatori, pescatori, suonatori, danzatori, giocolieri, atleti, rappresentano la ricchezza ed il potere dei defunti per cui furono eseguite.
Possibilità di visita al Museo Archeologico Nazionale Tarquiniense e/o del centro storico medievale, l’antica Corneto ricordata da Dante come il limite meridionale della Maremma trecentesca.

VI. San Gimignano. Archeotour nel Medioevo toscano.

Visitare san Gimignano è un viaggio incantato nel Medio Evo. La sua immagine, tra la campagna senese ed il cielo toscano, con le sue torri antiche quanto ancora orgogliose regalano da lontano un’immagine che riempiendo il cuore del visitatore lo incanta per sempre. Visita del centro storico, con possibilità di accesso alla Collegiata, con i meravigliosi cicli di affreschi Trecenteschi con le Storie del Nuovo Testamento e del Vecchio Testamento, incantevoli esempi di arte medievale.

VII. Niki de Saint Phalle e il Giardino dei Tarocchi

giardino dei tarocchi - escursioni in maremma

Il Giardino dei Tarocchi è un incredibile ed esoterico parco creato da Niki de Saint Phalle nella campagna maremmana ed ispirato completamente alle carte dei Tarocchi. La realizzazione del Giardino è iniziata nel 1979 e terminata nel 2002 con la morte dell’artista. In questo lungo percorso Niki de Saint Phalle, affiancata da famosi nomi dell’arte contemporanea internazionale e da operai specializzati locali, ha realizzato ventidue sculture monumentali ispirate agli arcani maggiori. Alcune tanto grandi da essere abitabili, le statue permettono al turista di perdersi al loro interno, di stupirsi degli infiniti materiali, dettagli, colori che le decorano e di allontanarsi dal mondo reale in un viaggio onirico incredibilmente ricco di suggestioni

VIII. Massa Marittima e la Maremma tra architetture medievali e contemporanee.

MASSA MARITTIMA - escursioni in maremma

Cuore delle Colline Metallifere, Massa Marittima è lo scrigno dell’architettura e dell’arte medievale in Maremma, custoditi ad esempio tra i vicoli della Città Vecchia, preziosa scenografia che si apre sulla splendida cattedrale di San Cerbone, mirabile esempio di romanico e gotico toscani. La mattina sarà dedicata alla visita del centro storico, con il prezioso Duomo di San Cerbone, gli edifici comunali, le mura senesi, il quartiere di Città Nova. Possibilità di visita del Museo di Arte Sacra, ospitato nello splendido complesso di San Pietro all’Orto, in Città Nuova. Tra gli splendidi colori della scuola senese e le sue eleganti figure potremo ammirare alcune splendide tele trecentesche e quattrocentesche, tra cui la meravigliosa Maestà di Ambrogio Lorenzetti, dipinta tra il 1335 e il 1337 per la comunità massetana.

IX. Gli Spagnoli in Maremma: i forti dell’Argentario e Orbetello

Un affascinante percorso nell’antico Stato dei Presidi, avamposto spagnolo nel cuore della Maremma, che avrà inizio con la visita di Porte Ercole, protetta da monumentali rocche cinquecentesche e seicentesche. La visita di Forte Stella, architettura militare unica per tipologia, con la sua pianta stellata, ci porterà in uno dei siti più affascinanti e panoramici del promontorio dell’Argentario. Lo spostamento a Porto Santo Stefano, sul versante sud del promontorio, sarà dedicato alla visita della Fortezza Spagnola e delle sue mostre permanenti. L’esposizione archeologica delle “Memorie Sommerse” ci offrirà un tuffo nel passato, raccontandoci la storia dei commerci navali nei nostri mari dal VI secolo a.C. al III sec. d.C.
(N.B. La visita all’interno delle Fortezze è possibile solo in alcuni periodi dell’anno)
Il viaggio sulle tracce degli spagnoli potrà proseguirà visitando il caratteristico borgo di Orbetello, le cui mura etrusche e case sembrano galleggiare sulle acque tranquille dell’omonima laguna.

X. Parco Archeominerario di Rocca San Silvestro

Trekking nel Parco Archeominerario di San Silvestro. I percorsi di visita si snodano tra musei, gallerie minerarie, un borgo medioevale di minatori e fonditori fondato circa mille anni fa, e sentieri di interesse storico, archeologico, geologico e naturalistico. La visita al castello di Rocca San Silvestro, interamente scavato e tra i siti che ha visto nascere l’Archeologia Medievale in Italia, sarà resa unica non solo dal meraviglioso paesaggio del Parco e dalla bellezza del sito, ma anche dalla possibilità di visitare da vicino un vero e proprio cantiere medievale, ricostruito grazie all’archeologia sperimentale.

XI. Parco Naturale Regionale della Maremma. San Rabano.

Trekking nel meraviglioso ambiente del Parco Naturale della Maremma, alla scoperta della benedettina abbazia di San Rabano, incastonata come un prezioso gioiello nel cuore delle colline dell’Uccellina. Tra gli esempi più belli del romanico maremmano, da sempre è luogo per chi lo visita di incanto immediato, sospeso tra natura, archeologia, storia e leggenda. Possibilità di affaccio panoramico sul versante a mare delle Colline, con una splendida vista su Cala di Forno e sulla Spiaggia di Collelungo.
(N.B. l’escursione si può svolgere in autonomia solamente in alcuni periodi dell’anno, con l’eccezione del periodo estivo quando si accede al Parco solo con le visite e le guide ambientali dal Parco stesso)

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